SI E' SVOLTA A DISTANZA OVVERO CON UN COLLEGAMENTO TRA LA SEDE NAZIONALE E TUTTE LE AVIS REGIONALI DISLOCATE SUL TERRITORIO ONLINE PER SEGUIRE I LAVORI ASSEMBLEARI.
LA DECISIONE E' STATA PRESA IN SEGUITO AL RINVIO DELL'ASSEMBLEA INIZIALMENTE PROGRAMMATA A MAGGIO NELLA CITTA' DI PERUGIA IN UMBRIA. NON ESSENDO POSSIBILE CELEBRARLA IN QUELLA DATA NEI MESI SUCCESSIVI AVIS NAZIONALE HA DECISO, VISTE LE PROBLEMATICHE PER UN RADUNO DI CENTINAIA DI DELEGATI E RAPPRESENTANTI, DI FARE PER LA PRIMA VOLTA UN'ASSEMBLEA NAZIONALE CON COLLEGAMENTO VIA WEB.
UNA SCELTA NON FACILE CHE NON FAVORISCE CERTO L'INCONTRO E LO SCAMBIO DI IDEE E PROPOSTE E RELAZIONI CON LA TRADIZIONALE FORMULA. UNA SCELTA OBBLIGATA CHE E' STATO NECESSARIO ADOTTARE PER ASSOLVERE AGLI ADEMPIMENTI STATUTARI.
ANCHE L'AVIS DELLA VALLE D'AOSTA ERA IN COLELGAMENTO CON LA MEDESIMA DELEGAZIONE REGIONALE CHE AVREBBE DOVUTO PARTECIPARE AI LAVORI DI PERUGIA. UN ANNO DEL TUTTO INSOLITO CHE VEDRA' QUESTA FORMA DEL TUTTO INSOLITA DI RADUNO NAZIONALE.
PER LA VALLE D'AOSTA CHE NON HA PROVINCE IL COLLEGAMENTO ERA UNICO. IL PRESIDENTE REGIONALE AVIS VALLE D'AOSTA PIER PAOLO CIVELLI HA LETTO LA RELAZIONE NELL'AMBITO DELLA PARTE DEDICATA AI PRESIDENTI REGIONALI CHE DA OGNI SEDE SONO INTERVENUTI. IL PRESIDENTE NAZIONALE BRIOLA HA ILLUSTRATO LA RELAZIONE NAZIONALE E I DOCUMENTI ASSEMBLEARI CHE SONO STATI POI APPROVATI CON UN COMPLICATO SISTEMA DI VOTAZIONE ELETTRONICO. D'ALTRONDE ERA L'UNICO MODO PER POTER SVOLGERE IN SICUREZZA QUESTA ASSEMBLEA 2020.